L’Agenzia internazionale dell’energia atomica AIEA presenta il rapporto finale sulla revisione della sorveglianza nucleare in Svizzera. La conclusione: l’IFSN agisce come autorità di vigilanza indipendente e progressiva in conformità alle norme di sicurezza applicabili a livello internazionale. Il team di esperti per la missione IRRS 2021 affronta la più grande sfida per la sorveglianza in Svizzera per il mantenimento della competenza per la sicurezza nucleare a lungo termine.
«L’IFSN è un’autorità di sorveglianza progressiva e competente che assicura di adempiere al suo mandato legale in modo indipendente» Questa è la conclusione tratta dagli esperti dell’AIEA nella loro relazione finale sulla missione IRRS in Svizzera.
Come Stato membro dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica (AIEA), la Svizzera si avvale del suo Integrated Regulatory Review Service (IRRS) per verificare la sorveglianza nucleare. Ai sensi dell’ Art. 2 cpv 3 del Regolamento IFSN, l’IFSN stesso è tenuto a sottoporsi a una revisione internazionale ogni dieci anni.
Gli esperti nominati dall’AIEA hanno esaminato attentamente il sistema di sorveglianza svizzero e l’IFSN dal 18 al 29 ottobre 2021 nell’ambito della missione IRRS. Nella riunione finale del 29 ottobre 2021, il team di esperti aveva già confermato che la sorveglianza svizzera, comprese le norme e i regolamenti e l’integrazione nelle leggi, opera nell’interesse della sicurezza nucleare. Ora è disponibile il rapporto finale della missione IRRS in Svizzera.
Suggerimenti di miglioramento all’IFSN e alla Confederazione
Il team di esperti ha fatto 7 raccomandazioni (Recommandations) e 13 suggerimenti (Suggestions) per un potenziale miglioramento. L’IFSN ha ottenuto risultati esemplari in due settori in un confronto internazionale (Good Practice).
Il team di esperti affronta la più grande sfida n Svizzera nel mantenimento e nell’ampliamento della competenza delle agenzie responsabili della sicurezza a lungo termine, soprattutto in vista dell’abbandono graduale dell’energia nucleare. Il governo svizzero dovrebbe valutare la necessità di competenze e prendere misure volte a garantire la sicurezza degli impianti nucleari in funzione, degli impianti nucleari in disattivazione e dello smaltimento in profondità delle scorie radioattive.
Ulteriori suggerimenti di miglioramento rivolti al governo federale:
- Elaborare disposizioni legali che permettano anche di perseguire penalmente un operatore invece di un individuo,
- Introdurre un obbligo vincolante per i titolari delle licenze di informare il pubblico su eventi rilevanti per la sicurezza in relazione al funzionamento dei loro impianti, e
- Creare una base legale affinché tutti gli impianti nucleari siano soggetti a revisioni periodiche della sicurezza secondo un concetto graduale.
Suggerimenti per migliorare l’IFSN:
- Aggiornare le procedure di esecuzione delle ispezioni e i processi di ispezione,
- ulteriore armonizzazione delle norme e dei regolamenti dell’IFSN con gli standard di sicurezza dell’AIEA; e
- ulteriore revisione del sistema di gestione.
«Good Practice» per la cultura della sorveglianza e la propria cultura della sicurezza
Da un lato, il rapporto finale ha evidenziato come «Good Practice» la cultura della sicurezza sviluppata e migliorata continuamente dall’IFSN. D’altra parte, il modo in cui l’IFSN promuove la cultura della sicurezza tra gli operatori (cultura della sorveglianza) serve da modello.
Inoltre, la Svizzera ha ricevuto buoni voti, tra l’altro:
- per il modo in cui l’IFSN svolge la sorveglianza da un lato e fa rispettare i requisiti per il miglioramento continuo della sicurezza negli impianti nucleari dall’altro,
- per la cooperazione di tutte le autorità coinvolte nelle procedure di autorizzazione per gli impianti nucleari e
- per i regolari controlli di sicurezza propri del personale dell’IFSN, compresi i controlli di imparzialità.
L’IFSN esaminerà i suggerimenti di miglioramento della missione IRRS insieme alle autorità coinvolte. Nei prossimi anni, l’AIEA farà il punto sugli sviluppi in una missione di follow-up.