Foto: Nathalie Studer, Specialista in Relazioni Internazionali
Con i suoi cinque reattori commerciali , la Svizzera non è una delle nazioni più rilevanti a livello mondiale in termini di sfruttamento del nucleare. Come stato neutrale, è comunque in una buona posizione iniziale per favorire miglioramenti in materia di sicurezza a livello internazionale.
Come operano i rappresentanti dell`IFSN
- nei comitati dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica delle Nazioni Unite (AIEA)
- nei gruppi di lavoro della Agenzia dell’energia nucleare (NEA) all’interno dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE)
- nella European Nuclear Security Regulators Association (ENSRA)
- nella Heads of European Radiological protection Competent Authorities (HERCA)
- ed in particolare nella Western European Nuclear Regulators‘ Association (WENRA), nella quale il Direttore dell`IFSN Hans Wanner attualmente esercita la Presidenza (in tedesco).
L’obiettivo primario della cooperazione internazionale è il costante miglioramento (in tedesco) della sicurezza nucleare in tutto il mondo.
L’IFSN fornisce informazioni esaurienti in merito allo sviluppo dei requisiti di sicurezza internazionali. Nelle proprie attività di vigilanza, l`IFSN prende in considerazione le innovazioni rilevanti delle autorità di vigilanza estere e le innovazioni nel campo della scienza e della tecnologia, così come le esperienze delle centrali nucleari in tutto il mondo.
I dipendenti dell`IFSN mantengono relazioni intense con le autorità competenti dei paesi confinanti. Temi come lo smaltimento e la disattivazione sono diventati via via sempre più importanti. L’IFSN partecipa attivamente allo scambio di informazioni ed esperienze a livello internazionale, ma contribuisce anche al rafforzamento della vigilanza nucleare in Svizzera (in tedesco).