Secondo la legislazione sull’energia nucleare, la responsabilità della sicurezza nucleare spetta al gestore di un impianto nucleare. L’IFSN verifica se il gestore adempie a questa responsabilità. Ordina tutte le misure necessarie e proporzionate per garantire la sicurezza nucleare. Conformemente ai suoi obiettivi di efficacia, l’attività di vigilanza dell’IFSN è finalizzata a garantire la sicurezza degli impianti nucleari. Un impianto nucleare deve essere valutato in modo completo e la sua sicurezza deve essere influenzata positivamente attraverso misure di vigilanza.

Tuttavia, la sicurezza di un impianto nucleare non dipende solo dalla sua progettazione tecnica. Altrettanto importante è il comportamento delle persone che gestiscono l’impianto. I collaboratori di un impianto nucleare sono integrati in un’organizzazione la cui cultura influenza in modo significativo il loro lavoro e quindi anche la sicurezza dell’impianto nucleare.

In sintesi, la vigilanza integrata soddisfa tre requisiti fondamentali:

• Tracciabilità: L’IFSN ha un concetto di vigilanza e un regolamento coerenti e integrati. Segue una procedura decisionale uniforme basata su criteri chiari. Le misure adottate in base a tale procedura sono trasparenti e comprensibili.
• Equilibrio: L’IFSN tiene conto di tutti gli aspetti della sicurezza di un impianto. Oltre ai risultati delle analisi di sicurezza deterministiche e probabilistiche, sono inclusi anche i risultati del funzionamento e della manutenzione, nonché i processi organizzativi. La ponderazione dell’utilizzo delle risorse viene effettuata in base alla rilevanza per la sicurezza degli oggetti di vigilanza. I requisiti di sicurezza e il tipo e l’intensità del monitoraggio vengono periodicamente esaminati, analizzati e adeguati se necessario.
• Efficacia: L’IFSN attua le decisioni in modo coerente e ne verifica l’efficacia. Se necessario, vengono adottate misure aggiuntive.